Depilazione intima totale: quali rischi si corrono?

Tutte sappiamo quanto l'epilazione delle ascelle o delle gambe possa essere dolorosa e provocare spiacevoli irritazioni. A maggior ragione, bisogna prestare particolare attenzione quando si va ad agire sull'area bikini: scopriamo insieme come farlo al meglio

Negli ultimi anni la rimozione totale dei peli dalla zona pubica è una pratica sempre più diffusa, e riguarda non solo le donne ma anche gli uomini. 
A richiamare l'attenzione su questo aspetto è uno studio pubblicato su JAMA Dermatology. Fra le persone che si depilano abitualmente la zona del pube, una su quattro ha riferito di essersi tagliata, ma solo in pochi pazienti questo problema ha richiesto l'attenzione da parte di un medico
Fra i fattori che possono aumentare il rischio di ferirsi, la frequenza con cui ci si depila, la cura prestata, il tipo di strumento utilizzato, l'estensione della depilazione e il livello di rimozione dei peli (ovvero se vengono eliminati tutti o meno). In base ai risultati, inoltre, la frequenza e l'estensione della depilazione sono due fattori di rischio indipendenti uno dall'altro. Tutti questi risultati, secondo gli autori dello studio, potrebbero aiutare ad individuare i soggetti più a rischio di queste problematiche e a pratiche di depilazione ancora più sicure.

Quali precauzioni adottare per ridurre al massimo i rischi 

Non c'è ragione di allarmarsi, in base ai dati riportati nello studio su Jama Dermatology, spiega Norma Cameli, Responsabile della Dermatologia Correttiva dell'Istituto Dermatologico San Gallicano. “Nei risultati del paper, le percentuali di danni dovuti alla depilazione sono ancora piuttosto contenute, commenta l'esperta, soprattutto considerando i casi che hanno richiesto un'attenzione medica”. Nella zona pubica, prosegue l'esperta, i peli sono distribuiti lungo varie direzioni sulla pelle, per cui è necessario passare più volte con il rasoio nell'area che si intende depilare. E questo espone ad un maggior rischio di piccole abrasioni o tagli. “Ma solo raramente questi taglietti comportano manifestazioni più fastidiose e problematiche – commenta Cameli – come follicoliti, ovvero l'infiammazione dei follicoli piliferi, e peli incarniti, che possono richiedere l'intervento del medico”.
In ogni caso, non bisogna abbassare la guardia, prestando la dovuta attenzione durante la depilazione. Questo – ha spiegato Cameli – proprio per evitare le problematiche citate. L'unica regola importante consiste nel non depilarsi in presenza di irritazioni o infezioni già in atto, attendendo la risoluzione del problema e rivolgendosi al medico. Inoltre, ha aggiunto la dermatologa, non vi sono ragioni igieniche che richiedano di eliminare tutti i peli pubici e allo stesso tempo non vi sono controindicazioni nel seguire questa procedura. Insomma, la depilazione della zona pubica è una pratica, diffusa e studiata dagli esperti, che non presenta importanti pericoli per la salute se effettuata in sicurezza e secondo le regole indicate sui prodotti.
Guida alla depilazione intima con il rasoio: ecco come farla correttamente 
Partiamo dal rasoio, il metodo più veloce, indolore ed economico per depilarsi. Sappiamo però che viene “demonizzato” in quanto va a tagliare i peli, che quindi ricresceranno più rapidamente e potrebbero sembrare anche un po’ più ispidi. È quindi sempre una soluzione last minute, a cui di solito si ricorre se si è di corsa.
Inoltre, tutta la superficie delle parti intime è molto delicata e il rischio di un’irritazione da rasoio è elevato. Se si vuole o si ha necessità di ricorrere alla lametta per depilare l’inguine e la zona bikini, il consiglio è sempre quello di non radere mai a secco. Insaponate con cura tutta l’area o ricorrete a un gel o a una schiuma per la rasatura femminile.
La regola di ricorrere a un rasoio specifico per la depilazione delle donne vale ancora di più per quanto riguarda la rasatura delle parti intime: non utilizzate assolutamente il rasoio da barba: le lame sono molto più affilate e i tagli sono assicurati! Dopo aver rasato l’area, applicate una crema lenitiva e rinfrescante, magari a base di aloe vera o calendula. Se possibile, indossate un abbigliamento intimo morbido e in cotone, che risulterà più delicato a contatto con l’area depilata e sarà minore il rischio di irritazioni.

La crema depilatoria è una buona alternativa?

Passiamo ora al secondo metodo economico e indolore per la depilazione intima: la crema depilatoria. Sappiamo bene che va ad eliminare i peli superflui in maniera accurata e senza provocare alcun dolore. Tuttavia, soprattutto per quanto riguarda la depilazione della zona bikini, bisogna fare molta attenzione anche con questo tipo di prodotti, specialmente se si opta per un risultato molto sgambato o integrale. Gli agenti chimici contenuti nelle creme depilatorie, potrebbero irritare la pelle e le mucose.
Negli anni questi prodotti hanno migliorato le loro formulazioni e ne esistono diverse pensate appositamente per la depilazione delle parti intime. Sebbene però siano dermatologicamente testate e altamente tollerabili, soprattutto se si è soggetti allergici, se si ha la pelle estremamente sensibile o se non si è soliti usare le creme depilatorie, è sempre meglio fare prima un piccolo test ed evitare di usare questo metodo per fare una depilazione integrale.
Quindi, prima di spalmare la crema su tutta la superficie da depilare, fate una prova su una piccola area dell’inguine, al fine di verificare eventuali irritazioni o allergie. Come per la depilazione con il rasoio, anche dopo quella con la crema, applicate un prodotto calmante, lenitivo e idratante.