Mullet mania: torna di moda il taglio di capelli famoso negli anni ‘80
Dagli anni ’80 con David Bowie fino ad arrivare ai giorni nostri con Damiano dei Maneskin e Miley Cyrus. Il mullet è un taglio di capelli tanto controverso quanto amato. Scopriamo le varianti attuali e a chi dona questo look.
Il mullet non è mai morto, era soltanto rimasto in silenzio a guardarci mentre progettava la sua vendetta. E ci è riuscito benissimo, perché quest’anno è ritornato in voga facendo passare in secondo piano ogni altro look. Direttamente dagli anni ’80, quando David Bowie sfoggiò questo taglio diventando un’icona di stile, il mullet è tornato a conquistare i nostri cuori grazie a star come il cantante dei Maneskin, Damiano, Miley Cyrus, Rihanna e molti altri.
D’altronde, è un taglio molto versatile, a metà strada tra i capelli lunghi e corti, adatto sia a donne che a uomini, che colpisce per le sue forme inusuali, fuori dagli schemi, rockeggianti… Sarà questo il motivo per cui è un look così divisivo a tal punto che chi non lo ama lo odia? Basti ricordare che, decenni fa, chi lo portava spesso veniva deriso. Eppure, come ogni trend che fa discutere, torna in auge (e anche più forte di prima!).
Alla scoperta del mullet
Se sei alla ricerca di un taglio di capelli elegante e armonioso, il mullet non fa per te. La sua particolarità sta proprio nelle sue linee disomogenee, nella mancanza di armonia e nelle forme non convenzionali. Per questo viene scelto particolarmente da animi rock, creativi, romantici e anticonformisti e crea un’armonia perfetta con abbigliamenti e make up altrettanto esuberanti.
La mullet mania è esplosa e anche i social lo dimostrano. Anzi, si può dire che la moda sia riemersa proprio grazie ai video tutorial condivisi su Instagram e Tik Tok da chi, in maniera notevolmente coraggiosa, ha provato a realizzare questo taglio direttamente da casa. Uno stile così particolare necessita della mano esperta di un parrucchiere, specie se avete intenzione di osare fino all’ultimo con un cambio di colore. Ad esempio, i toni neon e le gradazioni di colore vanno a braccetto con le scalature del mullet.
A chi è adatto?
Considerando la singolarità del taglio, potrete dedurre che non è adatto a tutti i tipi di viso, ma soprattutto non a tutti i tipi di personalità . Volete osare e non temete pentimenti? Allora siete sulla strada giusta. Se, invece, i dubbi vi attanagliano, conviene prima chiedere consiglio al vostro parrucchiere/barbiere di fiducia.
L’hairstyle dona particolarmente agli uomini dal viso rettangolare o triangolare con lineamenti definiti, mentre per le donne i tipi di viso più indicati sono quello a cuore, quadrato o ovale. Inoltre, il mullet spesso viene realizzato con una frangia irregolare, perfetta per chi ha intenzione di camuffare una fronte alta. Infine, i gioco di lunghezze e l’effetto spettinato che lo caratterizzano lo rendono una soluzione adatta a chi ha intenzione di donare volume ai propri capelli ma anche a chi vuole alleggerire i propri ricci.